BIO
Comincio studiando per un paio di anni il sax tenore, passo poi alla chitarra elettrica e nel 1984, formo un trio dark-wave, che nel 1987 diviene un duo, (con Mauro Fasolo, primo batterista dei Pankow e poi bassista, voce e sampling).
Insieme produciamo un tape (Neumann - 1989) in cui mescoliamo chitarre vere e campionate, voce filtrata, basso, synths e samples da radio e TV, che gira e ci fa conoscere. Nel 1989 Claudio Sorge (Rockerilla) ci invita a partecipare ad una compilation/tributo sui Sonic Youth, alla quale partecipiamo con la cover di Stereo Sanctity, prodotta nel Blue Velvet Studio da Paolo Favati.
Nel 1992 rimango da solo e proseguo quindi con Sparta, portando all'estremo la linea intrapresa con i Neumann, con un' elettronica molto brutale e quasi totalmente strumentale.
Il nuovo progetto, denominato Swanilda, si trasforma in techno trance e, dall'incontro con Franco Zipoli (produttore) nasce una collaborazione che porta alla mia prima uscita su un 12" (Peace, Love Harmony), licenziato anche in Francia; a questo lavoro sono seguiti due doppi E.P., un altro 12", un brano su Outer Space Communication v.3 della barese Disturbance, e alcune cose su raccolte varie.
Contemporanemente partecipo a due live dei Runes Order, band elettronica dark di Genova, come chitarrista aggiunto nei concerti di Torino e Savona, con suoni super effettati, utilizzando la chitarra elettrica come generatore di rumore e drones echeggianti.
Da solo esordisco live presso il Centro Sociale L'Indiano di Firenze, con un set orientato verso la techno, mentre il secondo live avviene all'interno di una manifestazione chiamata Fabbrica Europa alla Stazione Leopolda. In tutte e due i casi è stato realizzato un editing in diretta dei brani, che venivano montati e mixati sul computer, avendo come punto di partenza solo una traccia ritmica, con le song che quindi erano ogni volta diverse.
Dalla primavera del 1999 ho collaborato con Sound 4, un gruppo di produzione, studi di registrazione e labels house e techno, con la direzione artistica di Stefano Noferini.
Ho utilizzato un sacco di nomi diversi per le produzioni sia su vinile che per i brani inseriti nelle compilation.
Uno di questi è stato inserito nella raccolta "Dark Drums - Vol. 2" del DJ Steve Lawler
Dal 2000 nasce invece qbq lab come contenitore ideale di tutto quanto produco, o penso di realizzare, senza limiti predefiniti e quindi musica, grafica, web art, foto, video, e qualsiasi cosa mi interessi.
PROGETTI
now!
koBe
now! siamo io (live electronics) e marco cencetti (tromba) e suoniamo jazz sperimentale improvvisando i brani partendo solamente da alcuni suoni, che possono essere loops ritmici oppure field recording, touch pad synth, etc.
Tutti i suoni sono gestiti da me attraverso il mixer ed una serie di effetti in tempo reale, privilegiando l'interazione e creando una composizione istantanea.
Tutto viene registrato in digitale perchè ogni brano ha una versione propria che è quella del momento dell'esecuzione.
koBe è il mio nuovo progetto da solo di off/techno.
Non più sequencer e editing, ma il suono delle macchine manipolati e assemblati in diretta.
Dark techno da dancefloor, bassi e tracce più astratte
AUDIO CLIPS
now!
Cracked
registrata live allo Spazio Glicine - Firenze
il 26 giugno 2015
Il live set completo qui su Bandcamp
koBe
Dystopia